Corrono le botti a Costacciaro!

Ogni paese e ogni borgo in Umbria ha una sua piccola storia e un suo modo per mettere in luce le qualità del territorio. Alcuni hanno tradizioni antichissime, altri più recenti, ma la passione e l’amore per la propria terra sono sempre le stesse. Così, anche Costacciaro – che è un piccolo comune con circa 1.300 abitanti – ha deciso di dare lustro alla propria realtà con una festa insolita ed appassionante che coinvolge tutto il paese ed conquista pure gli spettatori. Antico castello difensivo edificato alle pendici del Monte Cucco, lungo la via Flaminia, Costacciaro celebra ogni anno la Corsa delle Botti che in questa X° edizione (la festa fu sospesa dal 1995 al 2009) si terrà domenica 8 Novembre 2015.
L’evento è organizzato dall’Associazione Corsa delle Botti e nasce nel 1991 dall’idea di Arcangelo Torcolini (ideatore nello stesso anno anche della Corsa delle Bighe di Scheggia e Pascelupo). Si tratta di una manifestazione che non ha origini religiose, ma è legata al vino ed alla sua produzione. Con la corsa si festeggia quindi il periodo della vinificazione e per tale ragione il premio per il vincitore è stato chiamato il Trofeo di San Martino.
Per l’occasione, il paese si divide in due fazioni: Hostaria de la Porta e Hostaria de la Rocca. La prima fa capo a Costacciaro vero e proprio, mentre la seconda rappresenta le varie frazioni del comune, in particolare Villa Col de’ Canali. Ogni squadra ha una botte e durante la competizione entrambe corrono lungo un percorso prestabilito che in parte attraversa e in parte circoscrive l’antico borgo di Costacciaro. Le botti rotolano attorno ad un asse al quale è attaccato un timone, trainato da una formazione di giovani che vengono chiamati “Bottaioli” e per ogni squadra vi sono: un Capo Bottaiolo, un oste e un direttore di gara. La corsa è articolata in due manche a tempo e alla fine si sommano i due tempi per stabilire quale botte è stata più veloce e quindi il vincitore.
Gli eventi iniziano già nella giornata di Ognissanti, quando nel pomeriggio vengono annunciate le due formazioni con i relativi Capobottaioli. Segue poi la festa nel sabato della vigilia della corsa, che si tiene nella frazione di Villa Col de’ Canali presso l’Hostaria della Rocca. Infine, la domenica della Corsa, i Tamburini di Costacciaro aprono i festeggiamenti già dalla mattina e poi nel pomeriggio si svolge prima la sfilata in costumi tradizionali (con oltre centocinquanta figuranti) e poi la gara vera e propria per terminare infine la sera con la premiazione e i festeggiamenti presso l’Hostaria de la Porta.
Durante il periodo della festa sono infatti allestite le rispettive Hostarie, ovvero le tipiche cantine di San Martino in cui gustare piatti tipici locali, castagne e tanto buon vino novello. Sarà una giornata ricca e intensa, allora venite anche voi a fare il tifo, vi aspettiamo!