La bellezza della natura incontra la bellezza dell’arte

Tra le aree verdi più pittoresche dell’Umbria, le Fonti del Clitunno rappresentano una delle tappe naturalistiche più interessanti per i turisti che quest’anno – in particolare – avranno anche occasione di partecipare alla celebrazione del centenario dalla nascita di Leoncillo Leonardi, importante scultore spoletino del panorama artistico del primo ‘900. Si tratta di una installazione denominata “Ritorno alle Fonti”, poiché disposta proprio nel suggestivo scenario del Clitunno – secondo il desiderio dell’artista ormai scomparso – e aperta dal 27 Giugno al 12 Luglio 2015. Questo speciale evento si colloca all’interno delle numerose iniziative del Festival dei Due Mondi e sarà arricchito da due incontri che riguardano l’artista e che si terranno nella seconda settimana di Luglio presso la Sala Conferenze del Complesso Monumentale di San Nicolò.
La mostra è curata da Fabio Sargentini, Alberto Zanmatti e Gianluca Marziani (con il patrocinio della Fondazione Festival dei Due Mondi di Spoleto naturalmente) e saranno esposte quattro sculture del periodo informale di Leoncillo: “Le Affinità Patetiche”, “San Sebastiano Bianco” e “San Sebastiano Bianco II”.
Queste opere, che provengono dal Palazzo Collicola Arti Visive di Spoleto e dalla collezione Sargentini, saranno installate sull’isolotto del Clitunno così come ne aveva espresso il desiderio lo stesso artista negli anni ‘60, immaginando di far emergere dall’ambiente le sue opere – dalle acque delle Fonti del Clitunno – come se fossero parte stessa della natura anch’esse. A tale proposito, il titolo degli incontri di studio che il 9 e 10 Luglio riuniranno storici dell’arte, critici, artisti e collezionisti è proprio “Natura ed Espressione. L’approdo sofferto di Leoncillo”. Questa sarà un’ulteriore opportunità per riconsiderare ed approfondire la produzione artistica dello scultore, ripercorrendo l’itinerario artistico di Leonardi dalle sue prime esperienze espressioniste agli anni del dopoguerra fino al suo più ricco ed intenso periodo informale.
Si tratta perciò di una speciale occasione di ricordare Leoncillo Leonardi che, attraverso le sue opere e il suo diario, ci ha offerto un’originale ed forte testimonianza dell’arte italiana del Novecento. Un evento da non perdere che ci riporta al significativo dialogo tra arte e natura: vi aspettiamo!