Il parco comunale di Monte Tezio

Pochi chilometri a nord di Perugia si erge il Monte Tezio alle cui pendici si trova il nostro agriturismo. Insieme al castello di Montenero, il Monte Tezio, con il suo parco comunale, abbellisce il panorama che può essere ammirato dagli appartamenti dell’agriturismo o mentre si passeggia nella nostra proprietà spostandosi tra la piscina, il lago, l’oliveto, le altalene e le amache, la pineta, il noceto, il noccioleto e la zona barbeque.
Il nostro agriturismo si trova nel parco comunale del monte Tezio che è quindi facilmente raggiungibile sia a piedi che in macchina. Durante il soggiorno nel nostro agriturismo molti turisti approfittano di una giornata di sole per andare a visitare il parco che racchiude numerosi luoghi da scoprire. I sentieri permettono di raggiungere e visitare le neviere, le croci, la parete Bellucci, dedicata a Giovanni Bellucci rettore dell’Università degli Studi di Perugia, e la cima che si trova a 961 metri sul livello del mare. Inoltre, nel parco comunale del Monte Tezio sono presenti zone attrezzate o si può approfittare di uno dei prati che si incontrano lungo il cammino o vicino alla sommità per organizzare, se la stagione lo permette, un divertente pic-nic in famiglia o con gli amici.
Le neviere erano usate nell’antichità per depositare la neve durante la stagione invernale e mantenerla ghiacciata anche nel periodo caldo. Una risorsa di ghiaccio facilmente reperibile e di estrema utilità per le zone adiacenti al Tezio e per la città di Perugia.
Le tre croci. Una delle passeggiate più affascinanti nel parco è quella che porta i camminatori lungo il sentiero delle tre croci. Vicino alla cima del monte, anche se su versanti differenti, sono infatti presenti la croce della Pieve, la croce di Migiana e la croce di Fontenova.
I sentieri del Tezio permettono al viandante di passeggiare all’interno del bosco o di affrontare sentieri più panoramici da cui ammirare il lago Trasimeno o la città di Perugia. Arrivati verso la cima del monte, nei punti panoramici vicini alla croce della Pieve, è possibile far vagare lo sguardo verso est e ovest fino ad osservare le Marche e la Toscana. Un panorama verde e collinare che distende la mente e permette di rilassarsi e corroborarsi dopo la salita.
Se durante la vostra passeggiata vi capita di parlare con alcune persone del posto potrete poi venire a sapere di storie e leggende legate al Tezio. Una storia vera che per un periodo è stata ammantata di leggenda è quella del tiglio del Tezio. Nel bosco del monte Tezio si trova, infatti, lontano dai sentieri e da occhi indiscreti, un vecchio tiglio cresciuto ben al di sopra dell’altitudine che normalmente lo ospita. Avvistato e poi non più ritrovato, motivo per cui è stato appellato anche come il “tiglio dispettoso”, è stato poi individuato definitivamente passando così da leggenda a realtà.
Si perde negli aloni della leggenda, invece, il nome della grotta che si apre vicino alla parete Bellucci conosciuta come la “grotta del diavolo o “buca del diavolo”.