Produzione olio extravergine di oliva La Fonte

Seguire la trasformazione di un prodotto dalla sua nascita fino alla nostra tavola è allo stesso tempo affascinante e interessante. Affascinante perché veniamo in contatto con tradizioni secolari trasmesse per via orale dai più anziani ai più giovani che possono carpire da parole e gesti i segreti di chi conosce profondamente queste tradizioni. Interessante perché permette di rispondere alla domanda, oggi sempre più frequente e necessaria, su come un alimento presente sulle nostre tavole sia stato prodotto.

In questo video seguiamo tutte le fasi della produzione dell’olio extravergine di oliva La Fonte dalla raccolta delle olive fino all’imbottigliamento. E lo facciamo ascoltando le parole di chi da anni se ne occupa e vedendo i gesti che, come da tradizione, ogni anno si rinnovano.

Le parole del video:

«Questa è un azienda di Montenero e abbiamo un’oliva di qualità e l’olio. Le olive si raccolgono nel mese di Novembre, ma quest’anno abbiamo raccolto un pochino prima perché l’olio viene più buono.

Prima bisogna pulire per bene sotto gli olivi, poi mettere le olive nelle cassette con i teli e i rastrellini, poi le cassette si portano al frantoio. I tipi di olive che abbiamo sono: Raggiola, Frantoio, Morella e Corniola. La Raggiola è verde chiaro e un po’ più lunga; la Morella assomiglia un po’ alla Raggiola, ma è scura. La Corniola è di forma arrotondata, un pochino più piccola e perciò un po’ più dura da raccogliere, ma non soggetta a malattie. Come oliva è perfetta per produrre un buon olio.

Infine, nel frantoio l’olio si mette nelle lattine o viene imbottigliato perché questo è un olio speciale che può essere usato per tante preparazioni.

“La Fonte” è un agriturismo che si trova nelle colline umbre. Ogni anno 400 alberi di olivo producono 150 litri di olio extravergine di oliva.

Per essere considerato extravergine l’olio deve avere un’acidità tra 0 e 0.8%. L’olio prodotto da La Fonte agriturismo ha un indice di acidità dello 0.01%.»